Violin Cake

La mia nipotina numero 1, Laury, ha compiuto 14 anni e ha festeggiato con tutti i suoi compagni, in pieno stile “Il tempo delle mele”!Solo che loro hanno festeggiato in un locale “in”, con buffet servito da camerieri in livrea, dj professionista e look da trendy teen agers…e rispetto alle feste in garage dei miei tempi c’è un bell’abisso!!!

Mi ha chiesto di farle la torta, e, naturalmente, ne sono stata felicissima!!Inizialmente doveva essere tutta un’altra cosa, ma alla fine ha deciso per il tema violino. Si perché Laura (Laury per i suoi amici…ma per la zia è solo Laura…anzi Ciccibum a dire il vero, ma questa è un’altra storia che non racconto perché sono sicura che la metterei in imbarazzo!!!) oltre ad essere una ragazzina modo trendy, è anche un piccolo genio: studia violino al conservatorio ed è veramente brava. E questo non a detta mia, che potrei sembrare poco oggettiva, ma a detta dei suoi insegnanti che l’hanno inserita, già un anno fa, tra i primi violini dell’orchestra del conservatorio, bella soddisfazione,no?Per quanto mi riguarda la soddisfazione è anche doppia perché anche io, da piccola, avevo iniziato a suonare il violino, per emulare il grillo dell’Ape Maia, motivazione un poco troppo debole per poter sostenere l’impegno di uno strumento così difficile. Infatti avevo desistito dopo poco tempo…..

Ma parliamo della torta. Prima di tutto le dimensioni: doveva bastare per circa 50 persone e ho quindi deciso di fare una due piani di 30 e 25 cm di diametro. Sul tipo di torta Laura non ha avuto dubbi: la voleva come quella fatta per il battesimo di Eleonora, sua sorella. Quindi pan di spagna con doppia farcitura di crema pasticcera e crema cioccolato fondente (due litri di creme in tutto!!). E crema al burro. Rosa naturalmente!!!E per renderla ancora più girlish ho pensato di aggiungere  nella crema al burro i glitter e di fare rosa i pan di spagna!

Ho realizzato il violino in rice crispy treat ed era enorme: mezzo kilo di violino!!Più ovviamente l’archetto!!Tutto ricoperto in pasta di zucchero, salvo le corde del violino…ma non vi dirò mai come le ho fatte…diciamo però che avrebbero potuto essere utili nel caso fossero rimasti pezzetti di pasta di zucchero tra i denti;-) . Al violino ho dedicato moltissimo tempo, affinchè fosse il più curato e realistico possibile. Ho fatto l’effetto  legno (rigorosamente a mano, a pennello, senza stampi), il ponticello che tiene le corde, la mentiera, le “effe” sul corpo del violino, il riccio sul manico, le chiavi per tendere le corde, il bottoncino madreperlato sull’arco…insomma, tanti piccoli dettagli che mi hanno fatto sentire un po’ liutaia!!!!

Visto poi che sapevo che la mia meravigliosa nipotina sarebbe stata vestita di nero e rosa, ho pensato di mantenere anche sulla torta gli stessi colori, realizzando rose di pasta di zucchero da appoggiare sui piani. Mi sono anche divertita a creare una piccola alzatina glitterata (si, mia nipote, come tutti i teen, adora i glitter…) con il numero 14 (glitterato,ma va???) ed infine a ricoprire il vassoio a mo di tastiera di pianoforte.Eh si, perché la mia genietta suona anche il piano, ovviamente benissimo!!!

E naturalmente non poteva mancare il suo nome, Laury, rigorosamente GLITTERATO!!!!

Avrei dato non so cosa per poter essere imbucata alla festa, ma mi sono accontentata dei racconti e dei commenti che mi ha fatto lei, entusiasta di quello che la sua Zietta le ha preparato, con tutto il cuore.

Nella Photogallery tutte le foto, compresa quella della torta sul tavolo vicino al bouquet di fiori che le ho fatto fare, grazie alla collaborazione della mia cognatina, a tema con torta e suo look!!